WisdomAI, una startup focalizzata sullo sblocco di insight dai dati aziendali utilizzando l’intelligenza artificiale, si è assicurata un impressionante finanziamento di serie A da 50 milioni di dollari guidato da Kleiner Perkins e dalla divisione di venture capital di Nvidia, NVentures. Questa iniezione arriva subito dopo un round di seed da 23 milioni di dollari appena sei mesi fa, guidato da Coatue.
WisdomAI affronta una sfida comune affrontata dalle aziende: estrarre informazioni significative da set di dati vasti e spesso disordinati. Gli strumenti tradizionali di analisi dei dati hanno difficoltà con i dati non strutturati (si pensi alle e-mail, ai documenti o persino al feedback dei clienti) e richiedono una codifica complessa per elaborarli. WisdomAI mira a semplificare ciò consentendo agli utenti di porre domande in un inglese semplice, indipendentemente dal formato dei dati.
Immagina di chiedere: “Quanti clienti sono bloccati nella mia pipeline di vendita e cosa sta bloccando la loro conversione in questo trimestre?” Con WisdomAI, un utente aziendale potrebbe porre questa domanda direttamente e la piattaforma passerebbe al setaccio database strutturati, e-mail, ticket di supporto e altro per fornire una risposta, il tutto senza scrivere una sola riga di codice.
Ma come fa WisdomAI a evitare le trappole dei Large Language Models (LLM), noti per “allucinare” e generare risposte apparentemente plausibili ma di fatto errate? L’avvio utilizza una soluzione intelligente: gli LLM sono gli unici responsabili della creazione della query iniziale che recupera i dati dal data warehouse esistente di un’azienda.
Invece di costruire direttamente risposte, che è il punto in cui i LLM spesso vacillano, WisdomAI si affida al proprio “livello di contesto aziendale” proprietario. Questa tecnologia specializzata approfondisce i dati dei clienti per comprenderne le sfumature e fornire approfondimenti accurati. I co-fondatori, tutti veterani della società di sicurezza dei dati Rubrik (dove in precedenza ha prestato servizio il CEO Soham Mazumdar), portano in questa impresa una vasta esperienza con i magazzini di archiviazione aziendale.
Dal suo lancio alla fine del 2024, WisdomAI ha rapidamente ampliato la propria base clienti da due a circa 40 aziende, inclusi nomi importanti come Descope, ConocoPhillips, Cisco e Patreon. L’azienda sta inoltre assistendo a una crescita sostanziale degli account esistenti, con alcuni che ne raddoppiano l’utilizzo in soli due mesi.
Facendo un ulteriore passo avanti nel coinvolgimento degli utenti, WisdomAI ha recentemente introdotto una funzionalità “agent”. Consideralo come un cane da guardia dei dati personalizzato. Questa funzionalità consente agli utenti di impostare avvisi per eventi specifici o modifiche nei dati monitorati. Mazumdar lo illustra con la sua esperienza: ha creato un agente in cinque minuti per tenere traccia dei parametri di utilizzo del prodotto e dei ticket dell’helpdesk, ricevendo notifiche istantanee solo quando si verifica “qualcosa di interessante”, anziché sfogliare i report giornalieri di routine.
Questo approccio proattivo sta trasformando l’analisi da una funzione di reporting statico in uno strumento dinamico e utilizzabile. Portando la potenza dell’intelligenza artificiale nei dati aziendali senza richiedere competenze tecniche specializzate, WisdomAI è pronta a rivoluzionare il modo in cui le aziende prendono decisioni basate su informazioni in tempo reale.
